- La prima notizia di cui voglio parlarvi oggi è dello sbarco dei LED nel mondo dell'agricoltura. Ho letto che tramite l'illuminazione artificiale è possibile ottenere un incremento sulla crescita delle piante di un buon 40%, questo avviene perchè con la luce artificiale, a differenza di quella naturale, è possibile modificare le radiazioni con delle lunghezze d'onda più adatte alle coltivazioni ( ovviamente in base al tipo di pianta che dobbiamo coltivare useremo diverse lunghezze d'onda). La ragione per cui si usano i LED è perchè hanno una vita più lunga, una maggiore efficienza, ed un consumo di elettricità minore, questo aumenta la convenienza, data dal valore del raccolto messo a confronto con tutti i costi affrontati per ottenerlo. Inoltre i LED sono alternative più ecologiche rispetto agli altri sistemi di illuminazione. Le lunghezze d'onda a cui è consigliato far lavorare i LED per questa applicazione sono di 450, 660 e 730 nanometri. La OSRAM ha creato dei LED appositi per le piante, con dimensioni ridotte e basse temperature per essere posizionati tra le foglie e le piante per aumentare l'illuminazione e diminuire l'ombra.
- A. P un ragazzo appassionato di elettronica ed informatica ha deciso di portare per la sua maturità il "Jungle Rapids" in scala riproducendo perfettamente il funzionamento dell'attrazzioe presente a Gardaland compreso l'impianto elettrico ed il software di controllo. Il progetto è della famiglia di molte attrazioni chiamate raft ride lo scopo di queste attrazioni è simulare un percorso su dei gommoni in mezzo a delle rapide. Il progetto è realizzato in scala 1:100 ed è costruito con del polistirolo espanso. I componenti utilizzati sono 2 pompe acquatiche, 2 motoriduttori da 12 V 14 rpm, 4 servomotori, LED bianchi, 2 arduino mega, 1 fotocellula. Il primo arduino si occupa di gestire le periferiche dell' attrazione interfacciato con LabView, mentre il 2° serve per ricreare gli effetti speciali. Quest'articolo lo approfondirò in un post apposito.
sabato 17 settembre 2016
LED ED AGRICOLTURA, LUNA PARK GESTITO DA ARDUINO.
NUOVA RUBRICA
Dopo la mia lunga pausa estiva ho deciso di creare una nuova rubrica, che tratterà di news di ogni tipo dal mondo della tecnologia.
martedì 30 agosto 2016
Allarme per terremoto
Dopo lo scorso 24 agosto 2016 ho
pensato a come poter avvertire un terremoto. Partendo dal presupposto
che questi eventi non possono essere prevenuti, ho cercato in
internet una sorta di allarme che rileva i movimenti della terra e
che possa mettere in allerta, e magari svegliare durante la notte. Per
questo progetto abbiamo bisogno di:
- Arduino;
- Buzzer;
- Breadbord;
- Tilt switch;
- Resistenza 1k ohm;
- Cavetteria.
Vediamo come collegare tutto:
Vediamo ora lo sketch:
#define
TILT_SWITCH_PIN A0
#define BUZZER_PIN 10
#define MAX 100
int tiltValue = 0;
int previousTiltValue = 0;
int valueThreshold = 5;
int timeThreshold = 2 ;
int time = 0;
void setup()
{
pinMode(BUZZER_PIN, OUTPUT);
}
void loop()
{
tiltValue = analogRead(TILT_SWITCH_PIN);
if(abs(tiltValue - previousTiltValue) >= valueThreshold)
{
time = time + 1;
}
else
{
reset();
}
if(time >= timeThreshold)
{
analogWrite(BUZZER_PIN, MAX);
delay(500);
reset();
}
previousTiltValue = tiltValue;
delay(500);
}
void reset()
{
time = 0;
previousTiltValue = 0;
analogWrite(BUZZER_PIN, 0);
}
#define BUZZER_PIN 10
#define MAX 100
int tiltValue = 0;
int previousTiltValue = 0;
int valueThreshold = 5;
int timeThreshold = 2 ;
int time = 0;
void setup()
{
pinMode(BUZZER_PIN, OUTPUT);
}
void loop()
{
tiltValue = analogRead(TILT_SWITCH_PIN);
if(abs(tiltValue - previousTiltValue) >= valueThreshold)
{
time = time + 1;
}
else
{
reset();
}
if(time >= timeThreshold)
{
analogWrite(BUZZER_PIN, MAX);
delay(500);
reset();
}
previousTiltValue = tiltValue;
delay(500);
}
void reset()
{
time = 0;
previousTiltValue = 0;
analogWrite(BUZZER_PIN, 0);
}
P.S Questo progetto è stato preso dalla pagina http://www.instructables.com/id/Earthquake-warning-device/.
giovedì 4 agosto 2016
OROLOGIO SENZA RTC
Oggi vedremo come fare un orologio con
Arduino senza il bisogno di comprare componenti esterni, avremo
bisogno solo del nostro Arduino. Vediamo ora lo sketch:
#include <Time.h>
void setup() {
//init Seriale
Serial.begin(9600);
delay(100);
//imposto l'ora e la data
//ora 19:10
//data 04/08/2016
setTime(19,10,00,04,08,2016);
}
void loop() {
//leggo l'ora e la data
//e la spedisco sul serial monitor
Serial.print("Tempo= ");
Serial.print(hour());
Serial.print(":");
Serial.print(minute());
Serial.print(":");
Serial.print(second());
Serial.println("");
Serial.print("Data= ");
Serial.print(day());
Serial.print("/");
Serial.print(month());
Serial.print("/");
Serial.print(year());
Serial.println("");
//esegui ogni secondo
delay(1000);
}
ora apriamo il monitor seriale e
possiamo vedere come il nostro Arduino segnerà l'ora e la data.
domenica 31 luglio 2016
SCRIVERE SU UN LCD
Oggi vediamo come scrivere su un
display LCD ( liquid crystal display), per questo progetto userò un
LCD 16x2 ciò significa che il display ha 16 caratteri in
orizzontale e 2 in verticale.
Per questo progetto abbiamo bisogno di:
- Potenziometro;
Passiamo ora a vedere lo sketch:
#include <LiquidCrystal.h> //
includiamo nello sketch la libreria LiquidCrystal
LiquidCrystal lcd(12, 11, 5, 4, 3, 2);
void setup() {
lcd.begin(16, 2);// impostiamo il
numero di caratteri e colonne del nostro LCD
lcd.print("hello, world!!");//
scriviamo il messaggio
}
void loop() {
lcd.setCursor(0, 1);// impostiamo il
cursore sulla colonna 0 e la riga 1
lcd.print(millis() / 1000);//
scriviamo quanti secondi sono passati dall'avvio
}
venerdì 29 luglio 2016
ALLARME LASER CON ARDUINO
Dopo aver visto cos'è una
fotoresistenza, vediamo come è possibile creare un semplice allarme
laser con essa. I componenti di cui abbiamo bisogno per questo
progetto sono:
- Arduino;
- Breadboard;
- Laser;
- fotoresistenza;
- Resistenza 10 ohm;
- LED;
- Buzzer;
- Cavetteria.
Il progetto è molto semplice, faremo
in modo che il laser punti dritto sulla fotoresistenza, e quando la
fotoresistenza non riceverà più il segnale manderà un impulso ad
Arduino che farà partire un Buzzer ed un LED. Vediamo come fare i
collegamenti:
Ed ora vediamo lo sketch:
int led=13;
int buzz=10;
void setup () {
pinMode (led, OUTPUT);
pinMode (buzz, OUTPUT);
}
void loop () {
int sensore=analogRead (A0);
if (sensore<150)
digitalWrite (led, HIGH);
digitalWrite (buzz, HIGH);
else
digitalWrite (led, LOW);
digitalWrite (buzz,LOW);
}
Passiamo ora alla spiegazione dello
sketch:
int led=13;
int buzz=10;
In queste prime due righe impostiamo i
PIN in cui verranno inseriti il LED ed il buzzer.
void setup () {
pinMode (led, OUTPUT);
pinMode (buzz, OUTPUT);
}
Nel setup dichiariamo che il LED ed il
buzzer sono due output.
void loop () {
int sensore=analogRead (A0);
Dichiariamo che Arduino deve leggere i
segnali che gli vengono mandati sul PIN A0.
if (sensore<150)
digitalWrite (led, HIGH);
digitalWrite (buzz, HIGH);
Impostiamo che se il sensore legge un
valore inferiore a 150 fa accendere il LED e suonare il buzzer.
else
digitalWrite (led, LOW);
digitalWrite (buzz,LOW);
}
sabato 23 luglio 2016
COS'E' UNA FOTORESISTENZA
Le fotoresistenze si comportano come
dei comuni resistori, con l'unica differenza che variano il loro
valore a seconda della luce che li colpisce. Questa caratteristica è
molto interessante in quanto mediante queste particolari resistenze
si possono creare una sorta di potenziometri dai molteplici utilizzi.
Le foto resistenze sono applicate nei crepuscolari ( circuiti con i
quali si possono far accendere una o più luci al calare del sole),
possono essere usate come sensori di luminosità, addirittura
mediante una fotoresistenza si può creare un allarme laser.
venerdì 22 luglio 2016
Comandare un sensore PIR
Il primo progetto che andremo a vedere
è molto semplice, andremo a vedere come far accendere una lampadina
quando si rileva un movimento, per questo progetto ci occorre:
- Arduino;
- Breadbord;
- LED;
- Sensore PIR;
- Cavetteria.
Per prima cosa vediamo come è fatto un
sensore PIR:
Partendo dall'alto abbiamo:
- 3 PIN, positivo (VCC), l'uscita che manda il segnale alla nostra scheda ( OUT 3.3 TTL), ed infine abbiamo il negativo ( GND);
- 2 Encoder che ci permettono di modificare il tempo in cui legge il segnale e l'altro la distanza dei raggi infrarossi.
Passiamo ora a vedere come collegare il
nostro sensore ad Arduino:
Come potete vedere i collegamenti sono
molto semplici, colleghiamo il VCC ai 5V di Arduino, il segnale al
PIN 2 ed il negativo del sensore al negativo di Arduino. I
collegamenti del LED sono quelli che abbiamo già visto.
Ora vediamo come far funzionare il
tutto:
int Led
= 13;
const
int PIR = 2;
int
statosensore = 0;
void
setup() {
pinMode
( Led,OUTPUT);
pinMode
( PIR, INPUT);
}
void
loop() {
statosensore=
digitalRead(2);
if
(statosensore== LOW) digitalWrite(Led,HIGH);
delay(100);
}
Se
invece vogliamo creare un allarme al posto del LED possiamo mettere
un piccolo buzzer che quando riceverà il segnale emetterà un suono.
giovedì 21 luglio 2016
COMANDARE UN LED RGB
Dopo la teoria sul LED RGB passiamo a vedere come possiamo comandare un RGB tramite il nostro Arduino.
Per questo progetto abbiamo bisogno di:
⦁ Arduino;
⦁ Breadboard;
⦁ 3 resistenze da 220 Ohm;
⦁ LED RGB;
⦁ Cavetteria.
SKETCH:
const int VERDE = 9;
const int BLU = 10;
const int ROSSO = 11;
const int delayTime = 20;
void setup() {
pinMode(VERDE, OUTPUT);
pinMode(BLU, OUTPUT);
pinMode(ROSSO, OUTPUT);
digitalWrite(VERDE, HIGH);
digitalWrite(BLU, HIGH);
digitalWrite(ROSSO, HIGH);
}
int ValVerde;
void loop() {
ValVerde = 255;
for( int i = 0 ; i < 255 ; i += 1 ){
ValVerde -= 1;
analogWrite( VERDE, 255 - ValVerde );
delay( delayTime );
}
}
I collegamenti di questo progetto sono molto semplici, basterà collegare il catodo al negativo e gli altri PIN ad una resistenza e poi al nostro arduino. vediamo in figura come vanno effettuati questi collegamenti:
Per questo progetto abbiamo bisogno di:
⦁ Arduino;
⦁ Breadboard;
⦁ 3 resistenze da 220 Ohm;
⦁ LED RGB;
⦁ Cavetteria.
SKETCH:
const int VERDE = 9;
const int BLU = 10;
const int ROSSO = 11;
const int delayTime = 20;
void setup() {
pinMode(VERDE, OUTPUT);
pinMode(BLU, OUTPUT);
pinMode(ROSSO, OUTPUT);
digitalWrite(VERDE, HIGH);
digitalWrite(BLU, HIGH);
digitalWrite(ROSSO, HIGH);
}
int ValVerde;
void loop() {
ValVerde = 255;
for( int i = 0 ; i < 255 ; i += 1 ){
ValVerde -= 1;
analogWrite( VERDE, 255 - ValVerde );
delay( delayTime );
}
}
I collegamenti di questo progetto sono molto semplici, basterà collegare il catodo al negativo e gli altri PIN ad una resistenza e poi al nostro arduino. vediamo in figura come vanno effettuati questi collegamenti:
martedì 19 luglio 2016
LED RGB
I led RGB sono dei led capaci di emettere tre colori ( Red, Green, Blue) sono dotati di 4 piedini ed a seconda del tipo di led abbiamo:
⦁ RGB AD ANODO COMUNE ( Un anodo e 3 catodi);
⦁ RGB A CATODO COMUNE ( Un catodo e 3 anodi).
In base all'intensità dei tre colori abbiamo una luce di diverso colore.
domenica 17 luglio 2016
SPIEGAZIONE SKETCH BLINK
Abbiamo visto come far lampeggiare un LED tramite lo sketch blink, ora vediamo la spiegazione del programma.
void setup()
pinMode(13, OUTPUT);// dichiariamo che il Pin 13 è un output
}
void loop() {
digitalWrite(13, HIGH); //facciamo accendere il LED sul Pin 13
delay(1000); // aspettiamo 1 secondo ( la grandezza è espressa in millisecondi)
digitalWrite(13, LOW); // facciamo spengere il LED
delay(1000); // aspettiamo un secondo
}
P.S in questo post do per scontato che si conosca l'IDE di Arduino. se non conoscete queste funzioni potete visitare il post specifico sull'IDE cliccando QUI.
void setup()
pinMode(13, OUTPUT);// dichiariamo che il Pin 13 è un output
}
void loop() {
digitalWrite(13, HIGH); //facciamo accendere il LED sul Pin 13
delay(1000); // aspettiamo 1 secondo ( la grandezza è espressa in millisecondi)
digitalWrite(13, LOW); // facciamo spengere il LED
delay(1000); // aspettiamo un secondo
}
P.S in questo post do per scontato che si conosca l'IDE di Arduino. se non conoscete queste funzioni potete visitare il post specifico sull'IDE cliccando QUI.
IDE ARDUINO
Per programmare Arduino abbiamo bisogno di un'applicazione chiamata IDE.
Nella schermata dell'IDE troviamo in alto la barra applicazioni, scendendo troviamo il tasto verifica con cui possiamo vedere se ci sono errori grammaticali o di caricamento sulla scheda, spostandoci verso destra troviamo il tasto carica mediante il quale è possibile caricare il programma da noi scritto sulla scheda, continuando ad andare verso destra troviamo il tasto per aprire un nuovo file, poi troviamo il tasto per aprire un esempio e quello per salvare il programma. Entrando nell'ambiente di sviluppo troviamo il nome dello sketch e poi entriamo nel vivo dell'applicazione trovando il VOID SETUP nel quale impostiamo tutte le funzioni che Arduino deve eseguire solo quando si attiva il programma mentre, nel VOID LOOP impostiamo le funzioni che Arduino deve ripetere in maniera ciclica, dalla prima all'ultima in ordine cronologico.
Nella schermata dell'IDE troviamo in alto la barra applicazioni, scendendo troviamo il tasto verifica con cui possiamo vedere se ci sono errori grammaticali o di caricamento sulla scheda, spostandoci verso destra troviamo il tasto carica mediante il quale è possibile caricare il programma da noi scritto sulla scheda, continuando ad andare verso destra troviamo il tasto per aprire un nuovo file, poi troviamo il tasto per aprire un esempio e quello per salvare il programma. Entrando nell'ambiente di sviluppo troviamo il nome dello sketch e poi entriamo nel vivo dell'applicazione trovando il VOID SETUP nel quale impostiamo tutte le funzioni che Arduino deve eseguire solo quando si attiva il programma mentre, nel VOID LOOP impostiamo le funzioni che Arduino deve ripetere in maniera ciclica, dalla prima all'ultima in ordine cronologico.
BLINK LED
- Arduino;
- LED;
- Cavo USB.
Ora apriamo l'IDE di arduino ed andiamo su File>Esempi>Basic>Blink.
E poi andiamo sulla freccia in alto per caricare lo sketch sulla nostra scheda.
A questo punto vedremo il LED lampeggiare.
ph. A.A.
sabato 16 luglio 2016
DIODO LED
Il LED è l'acronimo di Light Emitting Diode, è quindi un diodo che emette luce. Il LED è un componente elettronico polarizzato, ciò vuol dire che ha un positivo ed un negativo, il positivo è chiamato anodo mentre il negativo catodo. Per riconoscere l'anodo ed il catodo bisogna guardare le parte piatta del LED.
ARDUINO CREATE RECENSIONE
Arduino create è una webapp ancora in versione beta ed accessibile solo ad i beta tester. Questa piattaforma ci consente di accedere:
⦁ Ad una nuova versione dell'IDE;
⦁ A quello che Arduino chiama Arduino Project Hub;
⦁ Al Forum;
⦁ Allo Store;
⦁ Al Cloud.
Settare:
⦁ Quello che è il plug-in che andremo a scaricare nel nostro PC;
⦁ La comunicazione tra il cloud ed arduino.
Adesso andiamo a vedere singolarmente quelle che sono le funzioni di questa piattaforma.
IDE:
Il nuovo editor si presenta con stile molto più minimal, ciò nonostante non si perdono funzionalità, tutt'altro. Alle funzioni classiche, vengono affiancate quelle del cloud, abbiamo un implementazione del numero di librerie ( con ovviamente la possibilità di aggiungerle), abbiamo anche un file .doc, che ci consente di aggiungere informazioni al nostro sketch.
SETUP:
Tramite questa schermata possiamo scaricare il plug-in che ci consente di accedere velocemente alla webapp oppure settare la comunicazione fra la nostra board ed il cloud ( opzione utilizzabile solo se abbiamo a dispozione, yun shield, MKR1000, wi-fi shield 101).
PROJECT HUB:
Questa funzione ci rimanda ad una pagina dove possiamo ammirare progetti di altri makers, ovviamente tutto correlato di spiegazioni, foto, storia del progetto e sketch.
FORUM:
Questo shorthcut permette di accedere direttamente al forum di arduino.
STORE:
Questa scorciatoia permette di accedere allo store di arduino.
CONCLUSIONI:
Arduino create in sostanza è un'ottima piattaforma che ha comunque dei bug dovuti alla versione beta, tuttavia l'utilizzo della memoria cloud, la velocità d'esecuzione e le scorciatoie per raggiungere le finestre più interessanti di Arduino sono i punti di forza di questa webapp.
MTTX
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